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1° maggio, la festa dei lavoratori

Restituire valore al lavoro, tutelare tutti i lavoratori e fare molto di più per promuovere salute e sicurezza, evitando che nel 2023 si muoia ancora sul lavoro

In questo tempo complesso abbiamo bisogno di allargare i diritti per intervenire sulle nuove occupazioni e garantire che il lavoro sia un reale strumento di progresso per tutti i cittadini come sancisce l’articolo 1 della nostra Costituzione. Perché, se è vero che il lavoro è un diritto è vero anche che le istituzioni, a partire dallo Stato, hanno il dovere sociale di creare tutte le condizioni per garantirlo a tutte le generazioni, anche attraverso retribuzioni eque. Senza occupazione stabile, senza qualità del lavoro e senza stipendi medi più alti i nostri giovani continueranno ad andare altrove e il Paese continuerà a invecchiare e a decrescere senza speranza.

Il mio pensiero oggi va a tutte le persone che in questo momento vivono una situazione di precarietà personale per la mancanza o la paura di perdere il lavoro

Anche qui nella nostra città dovremmo fare di più per far sentire più forte il sostegno delle nostre istituzioni anche a tutti coloro, sindacati in primis, che si battono per il lavoro”.