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Al centro civico La Meridiana, abbiamo parlato di sanità pubblica senese

La salute è un diritto fondamentale di tutti i cittadini, garantito dalla nostra Costituzione. Nel nostro sistema anche la buona sanità pubblica lo è. Al centro civico La Meridiana, abbiamo parlato di sanità pubblica senese. Ringrazio le associazioni sindacali e i tanti professionisti del mondo della salute che sono intervenuti all’incontro, per me è stato un momento di riflessione e ascolto che mi ha permesso di approfondire questa fondamentale realtà cittadina e mi ha confermato quanto sia importante avere una sanità pubblica efficiente e dagli alti standard qualitativi. Come emerso dalla bella analisi dell’incontro, purtroppo, nel corso degli anni Siena ha subito un cambiamento radicale e anche le sue aziende sanitarie sono diventate meno attrattive agli occhi di professionisti, che non scelgono più la nostra città o se ne vogliono andare, e agli occhi dei cittadini viste le fughe verso altri territori per alcune specialistiche.

Chi avrà l’onore di amministrare questa città dovrà affrontare questo tema con determinazione mettendosi a disposizione dei cittadini, delle istituzioni e delle associazioni sindacali, per esercitare ogni possibile azione di indirizzo politico, dialogo e collaborazione utile a superare le criticità attuali come ci sono state rappresentate.

Il sindaco non può incidere direttamente sulla gestione e sull’organizzazione dei servizi sanitari, ma un buon sindaco ha il dovere di occuparsi prioritariamente delle questioni della salute e della protezione sociale dei concittadini, e deve quindi svolgere una forte azione di vigilanza e di pressione perché non vengano perse esperienze proficue a livello locale e sia sempre garantito un alto livello di assistenza. Deve rivendicare la trasparenza, nei dati e negli atti, deve poter conoscere nel dettaglio la qualità dei servizi pubblici erogati ai cittadini, i relativi aspetti organizzativi e i profili di salute della popolazione. Deve vigilare sul rispetto delle regole che garantiscono il merito e le pari opportunità per tutti, lavoratori e cittadini. Deve svolgere un ruolo attivo affinché nel territorio senese la programmazione sanitaria e sociosanitaria, ospedaliera e territoriale, avvenga in un’ottica di collaborazione e non di competitività tra le due principali aziende pubbliche, azienda ospedaliera universitaria senese e azienda usl toscana sud est. Deve farsi carico dei bisogni di salute del territorio e portare le istanze della comunità senese che rappresenta ai vari livelli decisionali, fino alla regione. Quello che una buona amministrazione non deve mai fare è l’indifferenza nei confronti dei problemi che arrivano dai cittadini e da chi opera nella sanità, o peggio ancora, rincorrere gli interessi di parte.

Se sarò sindaco, mi impegnerò con la mia squadra ad agire sempre nell’esclusivo interesse della comunità e mettere in atto tutte le buone azioni che ho elencato come doveri di un buon sindaco

Come ho sempre detto e continuo a ripetere nei miei percorsi di ‘Strada per Strada’, ho sposato il progetto del civismo non in contrapposizione alla politica, ma perché credo che una buona politica possa ripartire solo dalla forza dei cittadini, in grado di creare una spinta vera per riprogrammare il futuro della città.

La città ha bisogno di una sanità pubblica che funzioni bene, che sia trasparente, meritocratica e che sia in grado di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini, svolgendo egregiamente anche le funzioni di eccellenza proprie di un’azienda ospedaliera universitaria, riuscendo anche a risultare attrattiva per i buoni professionisti.